Cosa sono i Protocolli per il Digiuno Intermittente ?
Le prime volte che ti accosti a un gruppo Facebook di OMAD o digiuno intermittente senti che i membri parlano di misteriosi protocolli come se fossero formule chimiche : 16:8, 18:6, 20:4, 21:3, 22:2 e così via .
Una frase tipica in cui potresti abbatterti potrebbe essere come la seguente : “Ho iniziato un 16:8 ma vorrei arrivare a un 20:4” che significato hanno queste espressioni strane?
I membri stanno evidentemente parlando dei vari protocolli possibili.
Il protocollo 16:8
Il protocollo 16:8 è il protocollo utilizzato dai più. Cosa significa?
La prima cifra, 16, indica le ore di digiuno. La seconda cifra, 8, indica la finestra temporale delle ore in cui si potrà mangiare.
Facciamo un esempio del protocollo 16:8.
Se salto la colazione e inizio a mangiare con il pranzo alle 13 e concludo con la cena alle 21 ho utilizzato il periodo delle 8 ore in cui distribuire i miei pasti. Poi dalle 21 inizia il periodo di 16 ore di digiuno che si concluderanno alle 13 del giorno successivo.
Durante le 16 ore di digiuno sono ammesse solo acqua, caffè amaro, the verde senza zucchero. Poche altre bevande sono ammesse a seconda delle opinioni, ma tutte non devono apportare né calorie, né usare dolcificanti che stimolino la produzione d’insulina.
Gli altri protocolli
La stessa cosa vale per tutti gli altri protocolli.
Il protocollo 18:6, per fare un altro esempio mantenendo lo stesso schema del precedente, può voler dire inizare il periodo di nutrizione alle 15 e concluderlo alle 21.
Per il protocollo 20:4 può voler dire inizare il periodo di nutrizione alle 17 e concluderlo alle 21 e così via fino ad arrivare a un unico pasto al giorno, l’OMAD vero e proprio.